Il Topic delle uscite

emmedì ha scritto:... mumble mumble ... dando un'occhiata al meteo di sabato e di domenica, dalle parti di Subiaco il tempo dovrebbe essere bello, quindi proporrei un giro da quelle parti.

Si potrebbe andare a fare il giro dei monasteri benedettini che abbiamo più volte messo in calendario ma è sempre saltato. Il giro non è duro, ha dei risvolti culturali, permette lo shopping e, volendo, anche il pranzo

Che dite?!?

per questo w.e. sarebbe meglio domenica piuttosto che sabato (pioverà fino alla notte di sabato), tanto il derby è in posticipo.

mimmo ha scritto:
per questo w.e. sarebbe meglio domenica piuttosto che sabato (pioverà fino alla notte di sabato), tanto il derby è in posticipo.

... a Subiaco da bel tempo anche sabato, ma se po fa anche domenica ... annamo ad accende un cero votivo per la maGGica

Preso dal ristorantino di Pedalando, se ve regge la pompa avrei da proporre un piatto tipico.
40km per 1400mt. vicino Roma



Spina Santa e Colle Cerrito 40km (1400m dslv)
Percorso di natura escursionistica caratterizzato da 2
tratti a spinta, 2 salite molto dure e discese rocciose e veloci.
La salita della Spina Santa presenta una parte iniziale
molto ripida e impegnativa ma su fondo cementato poi, dal convento in poi,
prosegue per altri 8km con pendenze normali. Alla fine bisogna arrampicarsi
bici in spalla su una collina e seguire un sentiero roccioso e sfranato
cercando di rimanere il più possibile in traccia. Dopo lo svalicamento, anche
la prima parte della discesa richiede una certa dote di orientamento cercando
di non discostarsi troppo dalla traccia, comunque si arriverà per forza al
sentiero ben visibile che riporta giù a Ciciliano.
La seconda parte del percorso prevede la salita di Colle
Cerrito, molto dura poiché ripida,
sconnessa, lunga e assolata. La prima parte della discesa é in pietraia
poi, anche quì si perdono i riferimenti e bisogna cercare di seguire più o meno
la traccia fino a raggiungere un fontanone dove identificherete chiaramente lo
sterrato principale.
Il punto di partenza é nei parcheggi uscita Castel Madama
A24.


Ho sottolineato i punti più gustosi del piatto.

Geppo960 ha scritto:Preso dal ristorantino di Pedalando, se ve regge la pompa avrei da proporre un piatto tipico.
40km per 1400mt. vicino Roma



Ho sottolineato i punti più gustosi del piatto.

scusi, la posso toccare?

emmedì ha scritto: DA STAZZANO ALLA PINETA DI MONTEFLAVIO 29.11.2009

… Si continua a salire sullo stradone, Mara accusa lo sforzo fatto in precedenza ma rifiuta il consiglio di Alexdi farsi spingere da me “capirai, come minimo finisco giù nello scarupo!!!” e, nonostante le insistenze di tutti, decide di tornare indietro e salire a Monteflavio in auto.

A CAXXAROOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.......

Ma non sfarneticareeeeeeeeeeee...........Mara non ha RIFIUTATO il consiglio mio...sei te che te sei RIFIUTATO di spingerla perchè non sapevi come diavolo se faceva...!!!!
PAROLE TUEEEEEEEE...."ma come fa Enrico a guidà in salita con una mano sola e con l'altra a spinge?"


Ergo quella povera di mara ha desistito perchè tu non hai fatto il tuo dovere.......un po' come dici tu di quelli che dicono di saper giocare a biLiardino e poi non lo sanno fare....
HAI capito principe????....Non sei stato ne' principe ne' GENTILE....

emmedì ha scritto:
… Alex scende, la rampa è li con il suo quasi 30% di pendenza, geppo passa, io ed Aleandro dietro a dribblare gli invitati di un matrimonio, ma ci siamo, il ristorante è nostro!!!

ARICAXXAROOOOOOOOOOOOOOOO.....

Io la salita me la sono fatta tutta in bici e sono scesa solo a un metro dall'entrata del ristorante SOLO perchè ci stavano le macchine che facevano scendere le persone che arrivavano e non permettevano il passaggio.....



quando il gatto non c'è i topi ballano ehhh....

Geppo960 ha scritto:Preso dal ristorantino di Pedalando, se ve regge la pompa avrei da proporre un piatto tipico.
40km per 1400mt. vicino Roma



Spina Santa e Colle Cerrito 40km (1400m dslv)
Percorso di natura escursionistica caratterizzato da 2
tratti a spinta, 2 salite molto dure e discese rocciose e veloci.
La salita della Spina Santa presenta una parte iniziale
molto ripida e impegnativa ma su fondo cementato poi, dal convento in poi,
prosegue per altri 8km con pendenze normali. Alla fine bisogna arrampicarsi
bici in spalla su una collina e seguire un sentiero roccioso e sfranato
cercando di rimanere il più possibile in traccia. Dopo lo svalicamento, anche
la prima parte della discesa richiede una certa dote di orientamento cercando
di non discostarsi troppo dalla traccia, comunque si arriverà per forza al
sentiero ben visibile che riporta giù a Ciciliano.
La seconda parte del percorso prevede la salita di Colle
Cerrito, molto dura poiché ripida,
sconnessa, lunga e assolata. La prima parte della discesa é in pietraia
poi, anche quì si perdono i riferimenti e bisogna cercare di seguire più o meno
la traccia fino a raggiungere un fontanone dove identificherete chiaramente lo
sterrato principale.
Il punto di partenza é nei parcheggi uscita Castel Madama
A24.


Ho sottolineato i punti più gustosi del piatto.

Ho capito, devo trovà il modo de montà st'Hammersmidt sulla Heckler:

... beh io mi ero offerto non assumendo responsabilità circa l'andamento dell'operazione di spinta ... riguardo alla rampa, quando t'ho vista a piedi e mi sembrava più di un metro

Geppo960 ha scritto:Preso dal ristorantino di Pedalando, se ve regge la pompa avrei da proporre un piatto tipico.
40km per 1400mt. vicino Roma

... tiello in caldo che se potrebbe fa in primavera

Don Lu.rio ha scritto:Mi inchino ancora una volta (rigorosamente con le
terga radenti al muro...) davanti al report del principe!

Abbada che pe nun cascà de culo nte sfragni i denti.....

Robertone ha scritto:MD

Emmeddì fra mill'anni, sarà ricordato come il TRUCIDIDE dei forum di mtb...

emmedì ha scritto:
... tiello in caldo che se potrebbe fa in primavera

Si a ferragosto no a primavera .
Ho capito devo da sentì Mario.
Nel frattempo nun v'affaticate troppo .... le mandibole

Geppo960 ha scritto:

Si a ferragosto no a primavera .
Ho capito devo da sentì Mario.
Nel frattempo nun v'affaticate troppo .... le mandibole

... è che io sto periodo devo da annà piano, devo fa fondo

emmedì ha scritto:
... è che io sto periodo devo da annà piano, devo fa fondo

hai provato co' na pietra ar collo ?

Geppo960 ha scritto:
hai provato co' na pietra ar collo ?

Aritornano sempre a galla, che 'n'ce lo sai ????

Geppo960 ha scritto:
hai provato co' na pietra ar collo ?

... e certo ...



... ma non basta!!!

emmedì ha scritto:
... e certo ...



... ma non basta!!!

giusto...il capodoglio più di tanto a fondo non va....

Talebbana ha scritto:


giusto...il capodoglio più di tanto a fondo non va....

... ma che stai a dìììììììììììììììììììììììììììì ... il capodoglio si immerge fino ad una profondità di 2200 mt ... hai capitoooooooooooooooooooooooooooooooo!!!

Robertone ha scritto:

Ho capito, devo trovà il modo de montà st'Hammersmidt sulla Heckler:

te meriti na reputazione solo pe la foto!!!

Geppo960 ha scritto:Preso dal ristorantino di Pedalando, se ve regge la pompa avrei da proporre un piatto tipico.
40km per 1400mt. vicino Roma



Spina Santa e Colle Cerrito 40km (1400m dslv)
Percorso di natura escursionistica caratterizzato da 2
tratti a spinta, 2 salite molto dure e discese rocciose e veloci.
La salita della Spina Santa presenta una parte iniziale
molto ripida e impegnativa ma su fondo cementato poi, dal convento in poi,
prosegue per altri 8km con pendenze normali. Alla fine bisogna arrampicarsi
bici in spalla su una collina e seguire un sentiero roccioso e sfranato
cercando di rimanere il più possibile in traccia. Dopo lo svalicamento, anche
la prima parte della discesa richiede una certa dote di orientamento cercando
di non discostarsi troppo dalla traccia, comunque si arriverà per forza al
sentiero ben visibile che riporta giù a Ciciliano.
La seconda parte del percorso prevede la salita di Colle
Cerrito, molto dura poiché ripida,
sconnessa, lunga e assolata. La prima parte della discesa é in pietraia
poi, anche quì si perdono i riferimenti e bisogna cercare di seguire più o meno
la traccia fino a raggiungere un fontanone dove identificherete chiaramente lo
sterrato principale.
Il punto di partenza é nei parcheggi uscita Castel Madama
A24.


Ho sottolineato i punti più gustosi del piatto.

Azzo palato fino l'amico eh......
Lo sai che sulla Spina Santa ce s'è arenato pure Forcarelli.............qualche annetto fà...
Un BDC ma è una bella traccia......ma non so se alla portata di tutti...................
Se famo sab ce sto....

Guapo73 ha scritto:


Azzo palato fino l'amico eh......
Lo sai che sulla Spina Santa ce s'è arenato pure Forcarelli.............qualche annetto fà...
Un BDC ma è una bella traccia......ma non so se alla portata di tutti...................
Se famo sab ce sto....

... d'altra parte, se la chiamano Spina Santa, un motivo ci sarà!!!

emmedì ha scritto:
... d'altra parte, se la chiamano Spina Santa, un motivo ci sarà!!!

...è quella che sta vicino all'osso sacro, no??

BONDEMBO ha scritto:


...è quella che sta vicino all'osso sacro, no??

Bondembo...

BONDEMBO ha scritto:


...è quella che sta vicino all'osso sacro, no??

... no, secondo me sta tra Pordenone e Massa Carrara

Robertone ha scritto:

Bondembo...

....... ...... ......

Guapo73 ha scritto:


Azzo palato fino l'amico eh......
Lo sai che sulla Spina Santa ce s'è arenato pure Forcarelli.............qualche annetto fà...
Un BDC ma è una bella traccia......ma non so se alla portata di tutti...................
Se famo sab ce sto....

Io sono del parere che tutto (con qualche distinguo) è alla portata di tutti, bisogna solo partirci con lo spirito giusto. E questo vale non solo per la MTB, ma in qualsiasi cosa.
Volere è potere. Si parla di 1400 mt (ma saranno anche meno) non è una cosa fantascientiFICA.
Mi ricordo anni fa quando feci i sibillini e alla fine si contarono quasi 2000 mt di dislivello, fu la giornata dei record, era la prima volta che facevo tanto dislivello, al max ne avevo fatto 1400, questo per dire che c'e' sempre una prima volta, ma se la voglia di fare le cose c'e', allora il resto non conta, fatica o no il giro si porta a conclusione.
Vediamo se per sabato si puo' fare.

Geppo960 ha scritto:

Io sono del parere che tutto (con qualche distinguo) è alla portata di tutti, bisogna solo partirci con lo spirito giusto. E questo vale non solo per la MTB, ma in qualsiasi cosa.
Volere è potere. Si parla di 1400 mt (ma saranno anche meno) non è una cosa fantascientiFICA.
Mi ricordo anni fa quando feci i sibillini e alla fine si contarono quasi 2000 mt di dislivello, fu la giornata dei record, era la prima volta che facevo tanto dislivello, al max ne avevo fatto 1400, questo per dire che c'e' sempre una prima volta, ma se la voglia di fare le cose c'e', allora il resto non conta, fatica o no il giro si porta a conclusione.
Vediamo se per sabato si puo' fare.

E che te devo di........ me sembra il sermone de Reverendo Jhon con tanto de coro gosphel...... Alleluja.....
M'hai convinto io ce sto.................